Sonia Costantini è nata a Mantova, dove vive e lavora. Inizia ad esporre nei primi anni Ottanta. Sin dall’inizio la sua ricerca artistica è indirizzata alla pratica della pittura, sperimentandone varie tecniche.
Tra le più significative iniziative alle quali è invitata a partecipare è da ricordare il “37° Salon de la Jeune Peinture” di Parigi del 1986, il suo lavoro andrà precisandosi sempre più come indagine tesa a sviscerare i valori luministici della materia pittorica.
È in questo periodo che prende l’avvio una ricerca specifica, che andrà sempre più precisandosi come indagine fondata sui valori primari del colore e della luce. Negli anni Novanta è presente in numerose esposizioni personali e collettive, in spazi pubblici e privati, delle quali se ne segnalano alcune: “Aurore”, “In nome dell’astratto “, “Fermare lo sguardo”, “Rigore del colore” curate da C. Cerritelli; “Differenze nella pittura” con testo di G.M. Accame; “Astrazione zero” a cura di A. Madesani e “Modus operandi” di F. Tedeschi e P. Campiglio.Dalla personale del 1999 alla Galleria Il Milione di Milano, la sua ricerca tenderà definitivamente a privilegiare il colore inteso come valore assoluto nella sua intangibile purezza.
Sono anni in cui il lavoro si concentra sempre più verso una pittura di un unico colore, dove lo sguardo si intensifica a sondare la percezione della luce dentro la pasta cromatica.
Nel novembre 2000 il critico Fabrizio D’Amico la invita in una esposizione collettiva a carattere storico presso la B.C.E. di Francoforte. Lo stesso critico, l’anno successivo, proporrà la sua personale al Padiglione d’Arte Contemporanea di Ferrara. Gli ultimi anni vedono l’intensificarsi dell’attività espositiva con personali e collettive anche in ambito internazionale.
Con la personale al PAC di Ferrara del 2001 il suo lavoro si radicalizza ulteriormente e la sua attività espositiva si allarga in ambito internazionale.
Nel dicembre del 2003 partecipa all’inaugurazione del nuovo spazio espositivo della Galleria Rubin a Milano nella mostra “Trilogia del colore” curata da A. Madesani.
Gli ultimi anni la vedono impegnata a puntualizzare definitivamente l’ambito della propria ricerca, privilegiando in maniera incondizionata il colore come valore assoluto.
Sue opere sono presenti in alcune collezioni pubbliche e private: Galleria Civica del Disegno di Modena, Collezione Banca Nazionale del Lavoro di Roma, Galleria d’Arte Moderna di Ferrara, Museo Palazzo Sarcinelli di Conegliano, Collezione Panza di Biumo.
Sonia Costantini espone alla Galleria il Milione nel 1995 in una collettiva insieme a Cortese e Ruaro, nel 2008 insieme a D’Oora e Iacchetti e nel 2016 in una collettiva insieme a Balda e Dick. L’artista espone in quattro mostre personali nel 1999, 2008, 2015 e nel 2020.