Carla Accardi, all’anagrafe Carolina Accardi, nasce a Trapani nel 1924 e muore a Roma nel 2014; è stata un’artista che, con la sua pittura, ha contribuito dal 1947 all’affermazione dell’astrattismo in Italia.
La ricerca di Carla Accardi procede nella direzione dell’automatismo segnico fino all’inizio degli anni Sessanta. Nel 1965 l’artista abbandonò le tempere a favore di vernici colorate e fluorescenti da applicare su supporti plastici trasparenti, uscendo dalla dimensione del quadro e coinvolgendo lo spazio, con un atteggiamento che sarà importante per gli artisti dell’Arte Povera.
Negli anni Settanta tornò agli schemi geometrici reiterati su grandi tele chiamate Lenzuoli che saranno presentati alla Galleria Editalia di Roma nel 1974. Le esperienze degli anni Settanta continueranno ad essere approfondite in una serie di installazioni fino al recupero di una dimensione più tradizionale negli anni Ottanta.
Tra le pioniere del femminismo in Italia, fece parte con Carla Lonzi del gruppo “Rivolta Femminile”. Nel 1996 fu nominata membro dell’Accademia di Brera e nel 1997 fu membro della Commissione per la Biennale di Venezia nel ruolo di consigliere.
Carla Accardi espone alla Galleria il Milione nel 1987, nel 1994 in una collettiva insieme a Levini, Dadamaino, Olivieri, Valentini, Mulas, Rotelli
Buongiorno,
Scrivo per sapere se avete disponibili opere di Carla Accardi, possibilmente di grande formato.